Calcio, dal PSG alla Roma: ecco quali club europei hanno lanciato il proprio team eSport

La storia ultra secolare del calcio ha visto negli anni squadre di club e nazionali sfidarsi sul rettangolo verde a colpi di giocate e azioni spettacolari, alla ricerca della vittoria e della gloria nel campionato e nelle coppe continentali. Anche se oggi è ancora così (e lo sarà per molti decenni a venire), numerosi club europei di spicco hanno voluto espandere il proprio raggio di azione nel mondo degli eSport, nel tentativo di vincere anche nel mondo virtuale ed elettronico oltre che nel mondo reale.

 

Tra i top team d’Europa che hanno notevolmente investito tempo e risorse negli eSport troviamo sicuramente il Paris Saint-Germain e il Bayern Monaco, due big del vecchio continente che, con le loro selezioni maggiori, sono tra le favorite per la conquista del tetto d’Europa in Champions League e da oggi, con i professionisti del gioco virtuale, anche quello mondiale partecipando ai vari tornei di calcio simulato.

Per i top club europei, si tratta di un’occasione assai ghiotta che è tesa anche ad intercettare l’attenzione (e quindi il ritorno commerciale) dei giovani e giovanissimi, sempre più attenti a quanto accade tra i protagonisti dell’universo degli eSport. Tra quanti anni, allora, riusciremo a vedere un derby di Milano virtuale? La risposta a questa domanda dipenderà in larga misura da come proseguirà l’avventura nel mondo elettronico degli attuali pionieri di questo nuovo spazio digitale, motivo per cui di seguito abbiamo analizzato quali sono le squadre di calcio che, prime tra tutte, hanno avviato la loro attività nel campo degli eSport.

Come prima accennato, tra i primi club europei scesi in campo digitale troviamo i francesi del Paris Saint-Germain. Sul campo di gioco, i parigini sono diventati una realtà tra le più vincenti negli ultimi anni. La società che fa capo al fondo Qatar Sports Investments può vantare tra i suoi tesserati i due giocatori più costosi al mondo, la stella brasiliana Neymar (pagato 222 milioni di euro) e il campione del mondo francese Kylian Mbappé (costato 145 milioni di euro).

L’avventura del Paris Saint-Germain nel mondo degli eSport è cominciata nell’ottobre del 2016. Per il patron societario, Nasser Al-Khelaifi, il PSG ha scelto di entrare nel mondo degli sport virtuali come parte della strategia di sviluppo dell’azienda e del suo progetto di digitalizzazione, giudicando questa mossa come un modo innovativo e unico di interagire con l’attuale tifoseria, specialmente nei mercati in via di sviluppo come la Cina e tutto il sud-est asiatico ma anche nel Regno Unito dove il settore degli eSport ha visto una sensibile crescita di recente.

La proprietà del PSG si è messa dunque alla ricerca di alcuni dei migliori giocatori professionisti degli eSport, reclutando August ‘Agge’ Rosenmeier e Lucas ‘DaXe’ Cuillerier. Quest’ultimo è diventato subito campione del mondo nel torneo di FIFA 17 della Electronic Sports World Cup (ESWC) alla Paris Games Week.

La squadra di calcio più famosa dei Paesi Bassi, l’Ajax, partecipa ai vari tornei di FIFA con l’Ajax eSport, seguendo fermamente la direttrice che ha reso celebre nel tempo la società olandese, ovvero quello di coltivare giovani talenti locali. Tra i gamers più noti tra i lancieri digitali troviamo Koen Weijland e Dani Hagebeuk. Anche in questo caso, l’obiettivo a lungo termine è quello di far fruttare l’operazione a livello commerciale, avendo l’Ajax eSport già siglato accordi con alcuni tra i brand più importanti a livello mondiale come Adidas, ABN AMRO, Subway, EX Sports e Paypal.

In Italia, la Roma si è mossa prima di tutte le altre, stringendo una partnership con la Juggernaut Fnatic per aprirsi una strada in FIFA, che resta ovviamente il gioco (o la disciplina sportiva elettronica) preferita per i club di calcio che intendono investire in questo campo. E così, la RomaFnatic (questo il nome della squadra virtuale giallorossa) si è già imposta nei tornei della Gfinity Elite Series, anche se non ci sono ancora giocatori sotto contratto, vista la giovane età del club, nato soltanto nel febbraio del 2017.

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