L’hockey sbarca negli eSport: annunciata la NHL World Gaming Championship 2018

NHL World Gaming Championship 2018

Dopo l’NBA e l’NFL anche l’hockey americano, ha annunciato il proprio ingresso nel mondo degli eSports istituendo una lega parallela alla NHL, la National Hockey League. La NHL Gaming World Championship 2018 è la competizione che segnerà l’ingresso dell’hockey virtuale negli eSport, disputato sul videogioco NHL 18 targato EA Sports -la divisione sportiva di Electronic Arts-.

Questo torneo è il risultato della collaborazione tra la lega sportiva tradizionale e tre dei suoi partner di broadcasting: NBC Sports per gli USA, Sportsnet per il Canada e Viasat per la Svezia. Ognuna di queste aziende ospiterà una fase regionale nel percorso del campionato verso la finale mondiale che si terrà Las Vegas a giugno 2018. Il responsabile della sezione partner dell’NHL, Keith Wachtel, con le sue dichiarazioni ha posto grandi aspettative per questo nuovo progetto:
“Questo è il nostro primo incontro con i giochi elettronici competitivi; siamo molto entusiasti ma al tempo stesso dobbiamo essere attenti nel percorrere la giusta direzione in questo percorso completamente nuovo per noi. Potremmo definirla una fase embrionale.”

NHL World Gaming Championship 2018

Dal 24 marzo si giocheranno per quattro weekend di fila i tornei di qualificazioni online in cui i giocatori provenienti da Canada, Europa e Stati Uniti si sfidano, sia su PlayStation 4 che su 4Xbox One. Le fasi finali, però, saranno disputate solo su PS4: questa è una novità assoluta per Electronic Arts che ha sempre preferito non precludere nessuna console ma realizzare sempre due tabelloni separati per i player di entrambe le piattaforme. I videogiocatori europei si batteranno a Stoccolma presso gli studi Viasat il 6 maggio, le finali americane e canadesi invece, si terranno a Toronto l’11 maggio e a Stamford, nel Connecticut, il 20 maggio.

Alle finali mondiali, che si terranno il 19 giugno a Las Vegas, avanzeranno i prime due classificati di ogni regione. Un totale di sei videogiocatori si sfideranno in un girone all’italiana di sola andata: i migliori due disputeranno la finale in un match al meglio delle tre per aggiudicarsi il titolo di campione, 50.000 dollari di premio, il trofeo e un’apparizione ai NHL Awards.
Le differenze con le altre leghe sportive come l’NBA 2K League sono principalmente due. La prima è che un solo giocatore comanda l’intera squadra, mentre nel torneo virtuale la NBA permette a ogni giocatore di guidare il singolo personaggio durante il corso della partita, creando incontri da cinque contro cinque, come avviene nel basket tradizionale.
La seconda differenza è la mancanza dei team professionistici del circuito: la competizione NHL è aperta a tutti i gamer di hockey, professionisti o semplici appassionati, anche senza squadra, mentre nell’NBA 2K League sono presenti 17 dei 30 team che realmente giocano.

La spiegazione è molto semplice ed propro Keith Wachtel a chiarire:
“Il nostro obiettivo, in maniera leggermente differente da chiunque altro, è creare una competizione il più possibile inclusiva piuttosto che esclusiva. Per noi è un indicatore per aumentare la partecipazione e rendere la struttura competitiva semplice in modo da poterla studiare. È pur sempre un test per noi.”

D’altra parte è il primo approccio dell’NHL nel mondo dell’hockey, nonostante per alcuni non sia proprio una novità. Jeff Vinik, proprietario dei Tampa Bay Lightning, a giugno 2017 ha investito nell’azienda aXiomatic che è una delle maggiori azioniste del Team Liquid, team storico della scena eSport del Nord America.

Il nostro articolo per adesso finisce qui, continua a seguirci perché non appena saremo in possesso di ulteriori dettagli non esisteremo a pubblicarli!

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