eSports: aperto a Roma il primo bar per sfidarsi dal vivo a FIFA

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Si trova a Roma e si chiama FAFI (Fondazione Amanti Fifa Italiani), ed è uno dei primi eSports Bar in Italia. Qui si incontrano tutti i giorni gli amanti di calcio – e soprattutto di FIFA – per giocare de veri e propri tornei

Il primo eSport Bar in Italia creato da giovani per i giovani

Secondo i fondatori (tutti giovanissimi) l’obiettivo è quello di ricreare un ambiente dall’atmosfera accogliente dove gli appassionati di videogame possano incontrarsi e confrontarsi abbattendo la barriera virtuale. Un punto di ritrovo per tutti quelli che amano passare ore davanti ad una console, ma non vogliono sacrificare la compagnia e l’atmosfera che l’ambiente circostante può creare.
Il FAFI si trova all’interno di un’attività già avviata (Koala 2.0), in uno dei quartieri con maggiore presenza di giovani del territorio: Monteverde Vecchio.

Questo spunto di unire il gioco virtuale ad un’ambiente ricreativo, nasce dall’idea di 4 giovani universitari, soci fondatori del FAFI. Andrea Schiroso studia Filosofia a Roma-Tre, e si occupa degli aspetti tecnici del gioco, invece Matteo Foroni, è uno studente di Interaction Desing alla Quasar Design University, ed è l’esperto degli aspetti tecnologici e della comunicazione visiva. Si aggiungono alla squadra poi Giulio Pranno, studente di recitazione, e Riccardo Petrecca, studente di Economia a Roma-Tre che si occupa di pubbliche relazioni.

Per chi non lo sapesse ancora, gli eSports significa “Electronic Sports”, ovvero “Sport Elettronici”, nella pratica: tornei professionistici di videogiochi.
Da qualche tempo, è stata presa in considerazione la possibilità di integrare gli eSports nelle discipline olimpiche. Il Cio (Comitato Olimpico), al termine di un incontro tenutosi lo scorso ottobre, ha affermato per la prima volta ufficialmente che i videogames “potebbero essere considerati delle discipline agonistiche vere e proprie“. Ovviamente, tutti gli altri sport, prima di poter vedere gli eSports alle Olimpiadi, questi dovranno rispettare i requisiti necessari richiesti. Per adesso sappiamo solo che faranno parte delle Olimpiadi Asiatiche del 2022, per saperne di più clicca qui.

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