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Sempre più proiettati nel futuro, con molte probabilità anche i pro gamer, campioni con joystick (o mouse), potranno competere per conquistare la medaglia più ambita da un’atleta: quella olimpica.
Già perchè, il co-presidente del comitato per la candidatura di Parigi, Tony Estanguet ha rivelato di aver tenuto colloqui con i rappresentanti degli eSports e il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) circa la possibilità di partecipare al programma previsto per il 2024.
L’esplosione di popolarità degli eventi eSports, che attrae tanti spettatori tra cui molti giovanissimi, ha già abbracciato i Giochi Asiatici del 2022. Anche se attualmente non conosciamo tutti i dettagli, avevamo già avuto la conferma ufficiale di questa partecipazione.
La presenza degli eSports ai giochi olimpici di Parigi 2024, sarà confermata dal CIO, dopo l’incontro che si terrà il mese prossimo a Lima in Perù.
Gli eSports rappresentano ormai la nuova frontiera dello sport, inoltre sono in grado di generare ricavi stratosferici, pari a 400 milioni di dollari nel 2016, e riuscendo a coinvolgere 320 milioni di persone nel mondo. La partecipazione degli eSports all’edizione parigina dei Giochi Olimpici potrebbe segnare l’inizio di una nuova era.
Estanguet ritiene inoltre che una gara digitale debba essere considerata uno sport legittimo, se le Olimpiadi continueranno ad avere la stessa importanza anche per le nuove generazioni.
“Dobbiamo guardare in faccia la realtà, non possiamo dire: ” Non siamo noi, non si tratta di Olimpiadi”, ha aggiunto Estanguet in un’intervista con l’AP a Londra. “I giovani, sono interessati agli eSports e a questo tipo di cose, guardiamoci, incontriamoci. Proviamo a vedere se riusciamo a trovare dei ponti. Non voglio dire “no” fin dall’inizio, penso che sia un’ipotesi interessante e da prendere in considerazionene, per capire come favorire meglio l’interazione tra il CIO e la famiglia eSports.
Il programma 2024 comincerà a essere modellato nel 2019, con una decisione finale sull’aggiunta degli eSport a Parigi da prendere dal CIO dopo la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo del 2020.
“C’è un pò tempo per guardarlo, interagire, impegnarsi”, ha continuato Estanguet. “Impiegheremo po’ di tempo dopo l’incontro di Lima per impegnarci con le parti interessate”.
Parigi sta guadagnando i diritti di hosting del 2024 senza il solito voto drammatico, il CIO ha deciso di assegnare due Summer Games contemporaneamente, Las Angeles ha poi abbandonato la sua offerta per il 2024 durante i negoziati con il CIO e Parigi, accettando quelle del 2028.
eSports ai giochi asiatici del 2022
Per l’apertura dei Giochi Asiatici, sarà Hangzhou, in Cina, a ospitare la prima discesa in campo ufficiale degli eSports: entreranno ufficialmente all’interno dell’evento sportivo più grande di tutta l’Asia, i Giochi Olimpici continentali del 2022, secondi solo alle Olimpiadi.
L’ultima edizione, risalente al 2014, ha visto la partecipazione di oltre 10.000 atleti provenienti da tutta l’Asia. Un’anteprima sarà rappresentata dall’Asian Indoor and Martial Arts Games, in programma dal 17 al 27 settembre ad Ashgabat, in Turkmenistan: nella kermesse, in cui sono presenti atleti dell’intero continente asiatico, saranno inseriti anche gli eSports.
L’unico gioco per ora ad essere stato confermato è FIFA 2017, ma nella manifestazione ci saranno anche un gioco MOBA, videogame di battaglia con più giocatori e un RTS, gioco virtuale di strategia.
Il costo stimato per ospitare i Giochi di Tokyo è già arrivato a 1,4 trilioni di yen (12,6 miliardi di dollari) dai 730 miliardi di yen (6,6 miliardi di dollari) proposti quando la capitale giapponese ha vinto l’offerta nel 2013.
Il bilancio dell’infrastruttura a Parigi è stato stimato intorno ai 3 miliardi di euro, con costi operativi di 3,2 miliardi di euro. Ma Parigi deve ancora costruire un centro acquatico presso lo Stade de France, un centro di media e il villaggio olimpico.
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