eSports, a Lione il primo corso di laurea

Gaming Campus

Nasce a Lione con corsi di Laurea da tre e cinque anni, la prima Università degli eSports. Si chiama Gaming Campus e offre due tipi di percorsi differenti. La Gaming Business School formerà infatti gli studenti che vogliono lavorare nell’industria dei videogames, contempla una laurea breve dopo tre anni e una specialistica dopo cinque. La Gaming Academy invece sarà un percorso formativo dedicato esclusivamente agli sport elettronici competitivi che abbina una parte dedicata alle performance ed una educativa.

L’università di Lione è quindi orientata a chiunque desideri intraprendere una carriera lavorativa nel settore dei videogiochi e in quello degli eSports che sta crescendo a dismisura.

 

Gaming Campus

Secondo un recente rapporto pubblicato da Newzoo infatti, le competizioni sportive elettroniche registreranno alla fine del 2018 un volume d’affari di 738 milioni di euro, mentre l’audience complessivo crescerà fino a toccare gli 380 milioni spettatori. I pro-gamer si sfidano per montepremi stratosferici,  a cinque, sei zeri e, spesso stipulano contratti con importanti società sportive.

Gaming Campus francia

L’obiettivo principale del Gaming Campus è quello di garantire a tutti gli studenti dei due corsi di Laurea un adeguato bagaglio culturale che possa prepararli ad affrontare il mondo degli eSports con un’ottica più professionale possibile. Qui di seguito le parole di Thierry Debarnot, co-fondatore di questo progetto:

“Abbiamo annunciato il Gaming Campus lo scorso marzo, ma la scuola aprirà ad ottobre. Io e Valérie Dmitrovic, l’altra fondatrice, abbiamo pensato a questo progetto alla luce di due numeri sorprendenti. Il primo è quello dell’industria dei videogames, che nel 2018 avrà un turn over da 92 miliardi di euro, superando cinema e musica, diventando la fetta più grande del mercato dell’intrattenimento. Il secondo numero che ci ha impressionato, invece, è uno zero! In Europa non esiste nessun corso specifico dedicato esclusivamente all’industria dei videogame, sia a livello di eSports che di videogiochi più in generale”

Il Gaming Campus aprirà quindi i battenti nel mese di ottobre, tuttavia sono solo 70 gli studenti fortunati che hanno ottenuto un posto all’ Università di Lione:

“Per il primo anno abbiamo limitato l’accesso a 70 posti totali. Tra le tante richieste che sono arrivate abbiamo selezionato con l’aiuto di professionisti del settore, quelli che avevano le competenze migliori“.

Ma come saranno strutturate le lezioni? Secondo Thierry Debarnot, si giocherà, si faranno simulazioni di tornei,  si studier anche teoria sui libri e tra le materie trattate si parlerà di economia, marketing, teorie digitali, management, inglese, comunicazione verbale e non e studi sulle community social. Anche gli allenamenti individuali e di gruppo saranno all’ordine del giorno, insegnamenti su stile di vita e nutrizione: insomma una vera e propria Università che però siamo sicuri farà tornare la voglia di studiare a tantissime persone.

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